Montaggio della Quarzarenite
La Pietra che Valorizza Ogni Spazio

Recupero e restauro

La pietra Quarzarenite è una delle soluzioni più apprezzate nel mondo dell’architettura e dell’edilizia per chi desidera coniugare l’eleganza della pietra naturale con resistenza, versatilità e durata. Il suo aspetto ricercato e le sue caratteristiche tecniche la rendono ideale per rivestimenti interni ed esterni, facciate ventilate, pavimentazioni e muretti decorativi. Tuttavia, per ottenere un risultato estetico e funzionale impeccabile, è fondamentale che il montaggio venga eseguito a regola d’arte.

Come si monta la pietra Quarzarenite: Fasi principali

1. Preparazione del supporto
Il primo passo fondamentale è la preparazione della superficie su cui verrà montata la pietra. Questa deve essere:

Pulita: priva di polvere, sporco, oli o residui di vecchi materiali.

Solida e asciutta: per garantire la tenuta del collante o della malta.

Piana e stabile: eventuali irregolarità devono essere corrette prima della posa.
Nel caso di rivestimenti murali esterni, si utilizza spesso una rete elettrosaldata ancorata alla parete e ricoperta da un primo strato di malta, utile per aumentare l’aderenza.

2. Scelta del collante o della malta
A seconda dell’ambiente (interno o esterno), del peso della pietra e dell’effetto estetico voluto, si può scegliere tra:

- Malta cementizia tradizionale, per pose in ambienti rustici o pareti esterne.

- Collanti a base di resine o cementi elastici, più moderni, ideali per posa a secco o su superfici già trattate.

- Malte premiscelate specifiche per pietra naturale, in grado di offrire elasticità, tenuta e resistenza.

3. Posa vera e propria
La posa può avvenire in due modi principali:

Posa a giunto aperto o chiuso (regolare o a correre)
- Viene usata quando la pietra è squadrata o rettificata.
- I pezzi vengono montati lasciando o meno uno spazio tra le fughe.
- Il collante viene applicato sia sul retro della pietra che sulla superficie ("doppia spalmatura").

Posa a secco (a spacco o irregolare)
Tipica di muretti rustici e decorativi.
- I pezzi irregolari vengono selezionati e accostati manualmente.
- Si lavora a mosaico, con grande attenzione al gioco delle forme e dei colori.
- Le fughe possono essere lasciate naturali o stuccate a vista con malta apposita.
Durante la posa, si controlla costantemente il livello e l’allineamento. Le pietre vengono tagliate all’occorrenza con dischi diamantati per adattarsi a spigoli, cornici o angoli.

Fugatura e finitura
Una volta completata la posa:
- Se previsto, si procede con la fugatura usando una malta apposita (colorata o neutra).
- La malta viene spinta con una spatola o una siringa tra le fughe e poi rifinita.
- Successivamente si passa alla pulizia delle superfici con spugne e acqua pulita, rimuovendo eventuali eccessi di prodotto.

5. Trattamento protettivo (opzionale ma consigliato)
Per uso esterno o in ambienti umidi (come cucine e bagni), è consigliabile applicare un trattamento idrorepellente o antimacchia. Questo aiuta a proteggere la pietra da:
- Infiltrazioni d’acqua
- Muffe
- Efflorescenze saline
- Macchie da cibo o oli

I trattamenti devono essere traspiranti e non filmogeni, per non alterare l’aspetto naturale della pietra.

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